NATALE SOTTO LE STELLE
- Maria Rita Bagalini
- 15 nov 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Preparatevi a salire sulle montagne russe!

TITOLO: Natale sotto le stelle
AUTRICE: Karen Swan
GENERE: Romanzo rosa
SERIE DI RIFERIMENTO: Auto-conclusivo
NUMERO DI PAGINE: 414
EDITORE: Newton Compton
TRAMA:
Meg e Mitch stanno vivendo il loro sogno. Dopo un matrimonio da favola, si sono trasferiti sulle cime innevate delle Montagne Rocciose canadesi. Lì vive anche una loro coppia di amici, Tuck e Lucy. Meg e Lucy si comportano come due sorelle, anche se la cosa non va tanto a genio alla vera sorella di Meg, e Tuck e Mitch sono riusciti a trasformare la loro passione per lo snowboard in una professione di successo. Tutto sembra andare per il verso giusto, fino a che un giorno una tempesta improvvisa colpisce la zona e la tragedia si abbatte su di loro. Mentre Mitch è fuori casa impegnato in una missione di salvataggio, Meg, rimasta sola nella baita dove vive col marito, cerca disperatamente aiuto tramite una radio satellitare. Dopo vari tentativi, riesce a mettersi in contatto con una voce sconosciuta che giunge da molto lontano. La voce di qualcuno che può vedere ciò che lei non potrebbe neppure immaginare. E così, mentre i giorni passano e inizia a sciogliersi la neve, Meg comincia ad aprire gli occhi sul suo passato e sulle persone che la circondano, e si rende conto che quel sentimento di amicizia in cui riponeva tanta fiducia e che adesso dovrebbe sostenerla forse non era esattamente quello che lei pensava...
COSA NE PENSO:
Ho acquistato questo libro guidata dal titolo e dalla copertina, convinta di leggerlo durante il periodo natalizio proprio per entrare nel clima delle festività. Pensavo che vi avrei trovato alberi di Natale, regali, cene imbarazzanti con i parenti o cose simili e invece è stato del tutto sorprendente!
Mitch e Tuck sono due grandissimi amici e due snowboarder eccezionali che hanno fatto della loro passione un lavoro. Le inseparabili Meg e Lucy sono le loro fortunate donne. La prima lavora insieme a Dolores in un negozio che affitta materiale sciistico mentre la seconda si occupa di un albergo con sua madre Barbara. Tutto sembra procedere tranquillamente e i preparativi per l’imminente matrimonio tra Meg e Mitch creano l’atmosfera da romanzo perfetto. Peccato che il destino faccia scagliare su Banff, la piccola cittadina sulle Montagne Rocciose canadesi dove vivono i protagonisti, una violentissima tempesta che distrugge per sempre gli equilibri dell’indissolubile quartetto. Tutto cade a picco: i progetti, i sogni, le amicizie e le certezze. Meg, che all’apparenza sembra essere quella maggiormente colpita dalle conseguenze della tormenta, trova conforto nell’intrattenere una corrispondenza via mail con un astronauta, il capitano Jonas Solberg della SSI (Stazione Spaziale Internazionale). I due entrano in contatto proprio la sera della furiosa tempesta, quando la ragazza utilizza la radio satellitare di Mitch per chiedere soccorso. L’amicizia con Jonas sarà fondamentale per Meg, sia per riallacciare i rapporti con sua sorella Ronnie che lavora come medico a Toronto, sia per dare una svolta alla sua vita quando arriverà il momento di ricominciare a vivere.
Questo non è un semplice romanzo segnato da una tragedia che porta a provare tristezza nei primi capitoli e nel quale poi tutto torna a girare in maniera positiva. Si tratta di una giostra, un’avventura dopo l’altra. Leggendolo si piange, si gioisce, ci si spaventa, si spera nel lieto fine e si rimane sconcertati nello scoprire una verità “incredibile”. Devo ammettere che da questo punto di vista la scrittrice è stata davvero fenomenale; è riuscita a tenere tutto nascosto in maniera impeccabile. Il lettore è talmente preso dagli eventi che si susseguono uno dietro l’altro che perde, senza accorgersene, l’attenzione per i dettagli così da rimanere sbalordito una volta che nei capitoli finali tutti i nodi vengono al pettine smascherando il colpevole. Assurdo! Non mi era mai capitato di leggere qualcosa di così ricco per trama e colpi di scena. L’ho amato! Tutto. Ogni singola pagina.
La storia a mio avviso non ha nulla a che vedere con il Natale a parte la neve, ma vale assolutamente la pena leggerla. Le descrizioni sono minuziose, ben realizzate e capaci di catapultare davvero su quelle montagne, in mezzo a quella neve e sotto i raggi caldi del sole quando il manto bianco si scioglie.
Consiglio vivamente la lettura di “Natale sotto le stelle” soprattutto per regalarsi la possibilità di lasciarsi stupire dalla penna di Karen Swan.

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