INTERNATIONAL GUY

Parigi, New York, Copenaghen.

TITOLO: International Guy - Parigi, New York, Copenaghen

AUTRICE: Audrey Carlan

GENERE: Erotico

SERIE DI RIFERIMENTO: International Guy vol.1

NUMERO DI PAGINE: 395

EDITORE: Mondadori

TRAMA:

Parker Ellis ha un dono: capisce davvero noi donne. Ci adora tutte, alte magre grasse, giovani e non, in ognuna di noi vede qualcosa di unico e speciale. Per questo ha fondato la International Guy, per esaudire i nostri sogni. Qualsiasi cosa desideriamo dalla vita lui la renderà realtà. Nessuna richiesta è troppo esigente o troppo strana. Per il giusto prezzo tutto è possibile. Per questo Ellis si definisce Dream Maker, il creatore di sogni, dei nostri sogni. A lavorare con Parker c'è Bo, il Love Maker, l'uomo dell'amore. La sua bravura nel corteggiare le donne è senza pari. Se una di noi ha bisogno di trovare l'amore, di potenziare il sex appeal, se ci serve un accompagnatore affascinante per far colpo su qualcuno o per concludere un affare lui è il nostro uomo. Bo è un camaleonte: può essere qualunque cosa ci serva. E poi c'è Royce, il Money Maker, l'uomo dei soldi. Trasforma in oro tutto quello che tocca. Se hai problemi di soldi, preoccupazioni relative all'andamento della tua attività, è lui quello che può fare la differenza. E se fossi confusa su quello che vuoi davvero? Nessun problema. La International Guy è capace di tirarti fuori i desideri più nascosti, di capire veramente cosa ti muove, il bisogno reale dietro qualsiasi tua richiesta. E se quello che davvero ti serve è semplicemente una notte di passione con un uomo senza inibizioni? Ancora una volta nessun problema...

COSA NE PENSO:

Dopo le avventure di Mia in Calendar Girl, zia Audrey questa volta ci porta, proprio come recita il titolo, all’International Guy dove ogni desiderio diventa realtà.

La struttura del romanzo è sempre la stessa, quella a episodi. Se in Calendar Girl seguivamo le vicende mese per mese, qui a creare la storia sono le città attraverso cui il protagonista viaggia: Parigi, New York e Copenaghen.

Prima di iniziare a sbilanciarmi con la mia opinione, chiariamo una cosa: che cos’è l’International Guy? Semplice, si tratta di una società che si cura dei bisogni delle donne, dei loro sogni, delle loro ambizioni e di qualsiasi altra cosa loro desiderino. L’unico requisito per potersi rivolgere all’IG? Avere i soldi per permettersi un investimento simile perché sì, i servizi di un certo tipo hanno il loro prezzo.

Il team dell’International Guy è composto da tre uomini dall'indiscutibile talento, fascino e fiuto negli affari: Parker Ellis detto il Dream Maker, Bogard Montgomery ovvero il Love Maker e Royce Sterling il Money Maker.

È proprio Parker il vero protagonista delle vicende, è dal suo punto di vista che la storia viene raccontata. A mio parere però Ellis è quello meno simpatico dei tre. Si, la zucca di Parker è decisamente vuota e il suo cuore un tantino instabile. Parker è il classico uomo che sa leggere le donne, le ama fisicamente, le migliora, ma non si impegna con nessuna di loro. Bogard è molto simile al suo compare, ma lo preferisco: sapete perché? Perché Bogard o Bo, che dir si voglia, ammette di essere superficiale, di volersi semplicemente divertire e di puntare solo al sesso. Parker invece è più subdolo. Parker riceve i segnali dal suo cuore, percepisce i sentimenti e sceglie deliberatamente di non ascoltarli, nascondendosi dietro alla facciata di uomo da sesso senza impegno. Insomma, è il classico stronzo che piace tanto a molte donne, quello che è in grado di sedurre con il suo fascino irresistibile. Parker è anche il tipico personaggio che parte male e che poi nel corso della storia potrebbe subire una crescita interiore e trasformarsi da maschio a uomo. Io lo spero per lui perché in questo primo volume professionalmente ha dimostrato di sapere il fatto suo, ma in amore, quello vero, fa acqua da tutte le parti. Dopo aver letto le ultime pagine del libro credo proprio che anche Skyler abbia capito di che genere di uomo si sta innamorando, ovvero il tipo che capisce ciò che di bello potrebbe avere solo quando lo perde.

“Sono già abbastanza disorientata e, se voglio essere sincera con me stessa, piuttosto distrutta. Sono solo un passatempo? Una bella scopata per allentare la pressione?

Non sapendo che fare né cosa pensare, vado in bagno portandomi dietro la valigia. Chiudo la porta a chiave per non essere interrotta. Con il cuore pesante, apro l’acqua della doccia e lascio che il calore lenisca i muscoli doloranti. Purtroppo la doccia non può far niente per il mio cuore spezzato.

Devo andarmene da qui e allontanarmi da lui. Fare finta di niente, ma prendere le distanze”.

Le scene di sesso sono scritte molto bene e sono coinvolgenti, ma stiamo parlando della Carlan, quindi ce lo aspettavamo già. Per il resto, le vicende non mi hanno colpito granché. Prendo questo volume come un’anteprima per inquadrare i personaggi e spero che il tutto migliori nei prossimi libri.