TRE ELEMENTI CHE NON POSSO MAI MANCARE NEI MIEI ROMANZI
- Maria Rita Bagalini
- 24 feb 2021
- Tempo di lettura: 2 min

Partecipando alla rubrica #unavitadascrittore su Instagram, mi sono ritrova a rispondere alla domanda: "Quali sono i tre elementi che non possono mancare nei tuoi romanzi?". Subito ho pensato: "Solo tre e adesso come faccio?". Così ho cercato di focalizzarmi su ciò che ricorre maggiormente nei miei romanzi. Avendo all'attivo solo due opere non credevo sarebbe stato molto difficile... insomma, parliamoci chiaro, Jane Austen avrebbe sicuramente avuto più problemi di me (e dicendo questo non voglio assolutamente paragonarmi a lei, ci mancherebbe)! Ma sarcasmo a parte, dopo aver riscritto la lista due o tre volte sono giunta a una conclusione. I tre elementi che non possono mancare nei miei romanzi sono:
Segreti
Passione
Amicizia
E adesso nel dettaglio vi spiego perché proprio loro.
Segreti: Possiamo nascondere qualcosa a qualcuno per tantissime ragioni e possiamo farlo mentendo o omettendo. Scegliere di dire una bugia, i motivi che spingono a farlo e il modo in cui si reagisce quando si viene a conoscenza della verità credo siano elementi in grado di creare meccanismi interessanti per sviluppare molteplici intrecci. Sono una fan di Pretty Little Liars!
Passione: Scrivo romanzi quindi per me L’AMORE è come il lievito per la pizza: indispensabile. Nei miei libri la storia d’amore c’è sempre e comunque, su questo non ci piove! Ma, come tutti sappiamo, troppo zucchero fa male ai denti e nei romanzi mi fa alzare gli occhi al cielo… un po’ come Anastasia Steel. Per questo mi piace condire il romanticismo con una manciata di pepe. Mi diverto moltissimo a spolverizzare tra le pagine scene piccanti, allusioni più o meno velate e dialoghi maliziosi… senza esagerare, sia chiaro!
Amicizia: Non credo molto in questo sentimento, ma nei libri mi piace dargli il suo spazio. All’occorrenza gli amici dei protagonisti diventano complici nei colpi di testa, grilli parlanti e spalle su cui piangere. Come recita il detto sono: “pochi ma buoni” però nei miei romanzi non mancano mai.
Comments